Mobile journalism

  • Traguardo: creazione di un servizio giornalistico completo mediante giornalismo tradizionale e mobile journalism
  • Professori coinvolti: i docenti di lingua italiana
  • Referente: prof.ssa Laura Luciani
  • Consulente: Matteo Scolari, giornalista professionista, direttore di Pantheon Verona Network

Descrizione del percorso

Il percorso di formazione, della durata di un anno scolastico, si articola in lezioni settimanali da un’ora circa.

L’obiettivo principale del progetto è fornire gli strumenti e le conoscenze avanzate del cosiddetto “mojo”, acronimo di mobile journalism.

Si tratta di una nuova frontiera del giornalismo, una filosofia professionale destinata a sconvolgere gli schemi tradizionali fin qui utilizzati e in grado di rilanciare una professione che negli ultimi anni ha conosciuto parecchie difficoltà. Il mojo, specie tra le nuove generazioni, dei cosiddetti “nativi digitali”, può essere adottato con estrema facilità. La strumentazione tecnologica, sempre più performante e sempre meno costosa, dà accesso a un ventaglio di possibilità fino a qualche anno fa precluse ai più e di conseguenza prerogativa di pochi.

In questo contesto di grande cambiamento si aprono spiragli per grandi opportunità, anche di tipo professionale. Durante il corso, oltre alla teoria, vengono affrontate numerose prove pratiche con esercizi da svolgere a casa.

Il telefono smartphone è lo strumento al centro del corso. Ogni studente scoprirà le potenzialità di un oggetto con il quale è possibile svolgere una professione, appunto, quella del giornalista.

Accanto alla scoperta e all’utilizzo di applicazioni e programmi (Filmic Pro, LumaFusion, Kinemaster…) per la produzione e la post-produzione, gli studenti vengono formati anche dal punto di vista deontologico. La tecnologia senza regole comportamentali, professionali e di buon senso, rischia di creare un effetto controproducente e pericoloso, con insidie anche di tipo giudiziale (pensiamo ad esempio al reato di diffamazione).

Innanzitutto, vengono spiegate le origini del mestiere giornalistico e le evoluzioni che lo hanno accompagnato fino ai giorni nostri. In accordo con il/la docente, vengono effettuati dei controlli periodici sullo stato di apprendimento con una votazione che sarà assegnata ad ogni singolo studente o a piccoli gruppi di studenti che saranno creati per rafforzare il concetto di team, di squadra, importante per una potenziale redazione.

Moduli

  • CONOSCENZA E CONSAPEVOLEZZA DEL SÉ Per ogni alunno è previsto un account di posta con Gmail per poter accedere alla suite gratuita di programmi messa a disposizione dal più grande e famoso motore di ricerca del mondo, Google. Tra questi lo spazio di archiviazione dati in remoto offerto da Drive, in cui vengono create cartelle individuali, nominali, e visibili soltanto dal titolare della cartella e dall’insegnante, e lo strumento Fogli, l’equivalente di Word Office per la scrittura di documenti in digitale
  • INTRODUZIONE NEL MONDO DEL GIORNALISMO Chi è davvero un giornalista, cosa lo differenzia da un operatore della comunicazione o da un blogger, cos’è una notizia e come la riconosco. E ancora, cosa sono le 5 W, quali sono le fonti, come sono strutturati i quotidiani e le riviste periodiche, i principali siti web d’informazione, titolazione completa, composta da occhiello, titolo e sottotitolo, passando poi dal lead/attacco, proseguendo sul corpo del testo, fino ad arrivare alla conclusione.
  • WORDPRESS Con la piattaforma più diffusa al mondo per la creazione e la gestione di siti web, WordPress è stato realizzato un sito web, Ermes, appoggiato al portale di Verona Network (www.veronanetwork.it/ermes), sul quale gli studenti possono iniziare e simulare a tutti gli effetti un’attività giornalistica vera e propria.
  • PRODUZIONE DI CONTENUTI VIDEO CON LA TECNICA DEL MOBILE JOURNALISM Utilizzo esclusivo, sia per le riprese che per il montaggio, del telefonino smartphone o tablet. I servizi prodotti sono vengono caricati, dopo opportuna formazione, anche su piattaforma Youtube, canale Redazione Ermes, e incorporati su alcuni articoli presenti su Ermes.

Obiettivi

Una preparazione di base sulla materia giornalistica, accompagnata da una conoscenza dei più moderni strumenti di editing di testo, video e per web, costituisce un vantaggio competitivo imparagonabile rispetto ai loro coetanei e assolutamente interessante, in ottica di sviluppo e approfondimento futuro.

Ermes può diventare col tempo uno strumento di informazione e di osservazione molto interessante per la scuola e per i suoi studenti e, al contempo, uno spazio di formazione e di crescita individuale per coloro che desiderano affacciarsi una volta terminate le scuole superiori, a percorsi universitari nel campo letterario, giornalistico e/o della comunicazione.